La mobilità sostenibile sta rapidamente diventando una priorità in tutto il mondo, e l’Italia non è da meno. Per sostenere la transizione verso veicoli elettrici, il governo italiano ha introdotto incentivi per le imprese e i professionisti che desiderano installare colonnine di ricarica per veicoli elettrici. Questi incentivi coprono il 40% delle spese ammissibili per l’acquisto e l’installazione delle colonnine. Ma come funziona questo programma e chi può beneficiarne?
Requisiti per beneficiare degli incentivi
Il programma di incentivi è stato introdotto con il Decreto Ministeriale del 25 agosto 2021, n. 358, ed è applicabile alle spese sostenute dopo il 4 novembre 2021. Per essere ammissibili, le spese devono essere fatturate elettronicamente e devono riguardare:
- Acquisto e installazione di infrastrutture di ricarica: Questo include le colonnine di ricarica stesse, oltre alle spese per l’installazione, gli impianti elettrici, le opere edili necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio.
- Connessione alla rete elettrica: L’incentivo copre anche le spese di connessione alla rete elettrica, fino a un massimo del 10% delle spese ammissibili.
- Spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi: Queste spese sono coperte fino a un massimo del 10% delle spese ammissibili.
Chi può beneficiare degli incentivi?
I beneficiari degli incentivi includono:
- Imprese di qualsiasi dimensione: Imprese di tutti i settori operanti su tutto il territorio italiano, purché soddisfino i requisiti stabiliti dalla normativa.
- Professionisti: Anche i professionisti possono beneficiare di questi incentivi, a condizione che soddisfino i requisiti previsti dalla normativa.
Risorse disponibili
Le risorse disponibili per questi incentivi ammontano a 87,5 milioni di euro e sono suddivise come segue:
- 70 milioni di euro per l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica di valore complessivo inferiore a 375.000 euro da parte di imprese.
- 8,75 milioni di euro per l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica di valore complessivo pari o superiore a 375.000 euro da parte di imprese.
- Ulteriori 8,75 milioni di euro destinati all’acquisto e all’installazione di infrastrutture di ricarica da parte dei professionisti.
Caratteristiche delle colonnine di ricarica
Per essere ammissibili all’incentivo, le colonnine di ricarica devono rispettare alcune specifiche:
- Devono essere nuove di fabbrica.
- Devono avere una potenza nominale di almeno 7,4 kW, garantendo almeno 32 Ampere per ogni singola fase.
- Devono rispettare i requisiti minimi stabiliti dall’Autorità di regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA).
- Devono essere collocate sul territorio italiano e in aree di piena disponibilità dei soggetti beneficiari.
- Devono essere realizzate secondo gli standard di qualità e devono essere dotate di dichiarazione di conformità, come previsto dal Decreto Ministeriale 37/2008.
Presentazione della domanda di contributo
La procedura per la presentazione delle domande varia in base all’importo dell’investimento e al tipo di beneficiario:
- Investimenti inferiori a 375.000 € da parte di imprese e investimenti effettuati da professionisti: La domanda può essere compilata online sul sito di Invitalia, l’ente che gestisce il programma a nome del Ministero, a partire dalle ore 10.00 del 26 ottobre 2023. La presentazione finale delle domande è possibile a partire dalle ore 10.00 del 10 novembre 2023.
- Investimenti superiori a 375.000 € da parte di imprese: In questo caso, le imprese devono inviare la domanda di accesso al contributo tramite posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo specifico indicato, sempre a partire dalle ore 10.00 del 26 ottobre 2023. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata alle 17.00 del 30 novembre 2023.
Documentazione richiesta
Nella domanda di contributo, è necessario allegare una serie di documenti, tra cui:
- Preventivo di connessione alla rete elettrica.
- Dichiarazione dei redditi per i professionisti.
- Copia delle fatture elettroniche relative alle spese agevolate.
- Copia della documentazione che attesta il pagamento delle spese tramite bonifico bancario o postale.
- Dichiarazioni dei fornitori in forma di dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà.
- Dichiarazione di conformità degli impianti.
- Relazione tecnica finale.
- Titoli comprovanti la piena disponibilità dell’area in cui sono collocate le infrastrutture di ricarica.
Per ottenere ulteriori dettagli sul processo di richiesta e sugli allegati necessari, si possono fare riferimento ai documenti ufficiali allegati al Decreto Ministeriale.
In conclusione, gli incentivi del 40% per colonnine di ricarica per veicoli elettrici rappresentano un’opportunità significativa per le imprese e i professionisti desiderosi di contribuire alla crescita della mobilità sostenibile in Italia. Non solo contribuiscono a promuovere l’adozione di veicoli elettrici, ma anche a sostenere l’infrastruttura necessaria per la loro diffusione. Si tratta di un passo importante verso un futuro più ecologico e sostenibile.
Per ulteriori informazioni dettagliate sul programma di incentivi del 40% per colonnine di ricarica per imprese e professionisti, e per assistenza nella presentazione delle domande, vi invitiamo a contattarci via e-mail o telefonicamente. Siamo qui per aiutarvi a comprendere meglio il processo, rispondere alle vostre domande e guidarvi attraverso ogni passo necessario per beneficiare di questo importante programma.
Contattateci via e-mail all’indirizzo info@edificioincloud.it o chiamateci al numero +39 0808965746. Il nostro team esperto sarà felice di assistervi e fornirvi tutte le informazioni di cui avete bisogno per sfruttare al meglio questi incentivi e contribuire alla crescita della mobilità sostenibile in Italia.
Normativa allegata:
Decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104
Decreto del Ministro dell’Ambiente e delle Sicurezza Energetica del 25 agosto 2021
Decreto direttoriale prot. 160797 del 10 ottobre 2023 – interventi di lettera a) e c)
Allegato 1 – Impresa (Modulo domanda di concessione)
Allegato 1 – Professionista (Modulo domanda di concessione)
Allegato 2 (Modello di relazione finale)
Decreto direttoriale prot. 160809 del 10 ottobre 2023 – interventi di lettera b)
Allegato 1 – Domanda di concessione
Allegato 2 – Modelli utili alla richiesta delle informazioni antimafia
Allegato 3 – Modulo richiesta erogazione
Allegato 4 – Modulo di relazione finale
Allegato 5 – Oneri informativi
Dipalma Giuseppe